IMPORTANTE FINANZIAMENTO DEL MINISTERO DELL’AMBIENTE E DELLA SICUREZZA ENERGETICA AL PORTO DI RAVENNA ASSEGNATI ALL’AUTORITA’ PORTUALE OLTRE 6 MILIONI DI EURO PER INTERVENTI DI ENERGIA RINNOVABILE ED EFFICIENZA ENERGETICA IN PORTO
Data pubblicazione: 04/07/2023
Tipo Documento: Comunicazione
Settore: Pubblicazioni Generali
Numero: 59
Incentivi ai terminal portuali e finanziata la realizzazione di una imbarcazione green che contribuirà a mantenere pulito il mare
Il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE) ha assegnato oltre 6 milioni di euro, risorse dal Progetto GREEN PORTS e dal PNRR, per finanziare interventi di energia rinnovabile ed efficienza energetica che l’Autorità Portuale realizzerà nel porto di Ravenna.
Il primo intervento, finanziato per oltre 4 milioni di euro, è destinato ad incentivare privati concessionari e/o terminalisti che operano in porto, affinchè sostituiscano loro mezzi, attualmente alimentati da combustibili fossili, con mezzi elettrici o ad idrogeno, al fine di ridurre le emissioni di CO2 e degli altri inquinanti, in relazione alle operazioni svolte in banchina.
L’incentivo può arrivare a coprire sino al 40% dei costi preventivati per ognuna delle proposte dei privati che risulterà selezionata mediante procedura pubblica di gara.
Il secondo intervento, per un importo di circa 2 milioni di euro, consiste nella realizzazione di una imbarcazione ecologica, alimentata da fonti energetiche rinnovabili, per la raccolta di materiali galleggianti e semisommersi presenti in acqua.
“Il porto di Ravenna si conferma – dichiara il Presidente dell’Autorità Portuale, Daniele Rossi – al centro di una fitta rete di interventi in linea con le strategie della Comunità Europea, legate alla sostenibilità. Questo ulteriore finanziamento di progetti che si realizzeranno in ambito portuale legati all’utilizzo di energia green e all’efficientamento energetico dello scalo, unitamente ai progetti che l’Autorità Portuale realizzerà direttamente (grande parco fotovoltaico della potenza complessiva di 30MegaWatt, cold ironing al terminal Crociere ecc.) o alla cui realizzazione collaborerà con privati (SNAM realizzerà a Ravenna un rigassificatore, ENI un impianto per la cattura, il trasporto e lo stoccaggio di CO2, Saipem e QINT’X due impianti eolici offshore ed un impianto fotovoltaico galleggiante, PIR, EDISON ed ENAGAS hanno inaugurato nel porto di Ravenna già nel 2021 il primo deposito costiero Small Scale di GNL dell’Italia continentale ecc.) fanno del porto di Ravenna un HUB ENERGETICO di rilevanza strategica nazionale. Da tempo lavoriamo per ridurre gli impatti ambientali delle attività portuali – conclude Rossi - e grazie a questi due interventi, per i quali il MASE ci ha assegnato questo importante finanziamento, potremo compiere ulteriori passi avanti nel cammino dell’intera comunità portuale per uno sviluppo dell’economia blu più sostenibile e per proteggere l’ecosistema marino”.
Data creazione: 04/07/2023
Data ultimo aggiornamento: 04/07/2023